WorkBeads™ AffimAb: Resina di Affinità (proteina A) per la Purificazione degli Anticorpi Monoclonali

In questo Articolo
Per ottimizzare il processo di purificazione degli anticorpi (mAbs)

WorkBeads™ AffimAb:

Resina di Affinità (proteina A) per
la Purificazione degli Anticorpi Monoclonali

La purificazione degli anticorpi monoclonali (mAbs) è una delle sfide più importanti e innovative nel settore biotecnologico. Questi anticorpi rappresentano il mercato bioterapeutico più avanzato e in crescita, e per il loro utilizzo clinico sono richiesti standard di purezza estremamente elevati. Per soddisfare queste esigenze, WorkBeads™ affimAb offre una soluzione all’avanguardia, combinando efficienza e affidabilità su scala da laboratorio a livello di processo.

CARATTERISTICHE

WorkBeads affimAb è una resina cromatografica a base di agarosio ottimizzata per la purificazione di anticorpi monoclonali e policlonali.
La sua progettazione si basa su:

Oltre 40 mg di IgG per millilitro di resina, con un tempo di residenza ridotto a soli 2,5 minuti.

Resistente a trattamenti con 0,5 M NaOH, permettendo un maggior numero di cicli di purificazione senza compromettere l’efficacia

Livelli estremamente bassi di proteine contaminanti (HCP) e DNA (HCD) nel prodotto eluito, superando le resine leader di mercato

Garantendo una purificazione affidabile e ripetibile

Disponibile in colonne preconfezionate da 1 mL e 5 mL, WorkBeads affimAb è ideale per laboratori e processi di produzione che richiedono risultati rapidi e riproducibili.

Cromatografia di affinità: una tecnica di eccellenza

La cromatografia di affinità è una tecnica insostituibile nella separazione di biomolecole, sfruttando l’interazione reversibile tra una proteina bersaglio e un ligando immobilizzato. Questa interazione può essere bio-specifica (ad esempio, anticorpi che si legano alla proteina A) o non bio-specifica (come proteine con tag istidina che si legano a ioni metallici).

Tra i principali vantaggi della cromatografia di affinità troviamo:

Raggiungimento di purezza elevata in un solo passaggio.

Ottimale per applicazioni su larga scala.

Eluzioni effettuate in condizioni delicate per preservare le proprietà delle biomolecole.

Perché scegliere WorkBeads?

Le resine WorkBeads sono prodotte utilizzando una tecnologia proprietaria che garantisce una matrice a base agarosio con una distribuzione uniforme delle dimensioni delle particelle e una stabilità meccanica superiore. Grazie alla loro versatilità, le resine WorkBeads sono ideali per la purificazione di proteine, peptidi, acidi nucleici e carboidrati, rispondendo alle esigenze di laboratori di ricerca e produzioni su larga scala.

Con WorkBeads affimAb, è possibile ottenere risultati imbattibili in termini di capacità, purezza e riproducibilità, rendendo questa resina la scelta ottimale per soddisfare i requisiti sempre più stringenti del mercato biotecnologico.

Tabella riassuntiva:
WorkBeads affimAb
Target substances
Antibodies (IgG), bound via the Fc-region
Matrix
Rigid, highly cross-linked agarose
Average particle size (Dv50)¹
50 µm
Ligand
Recombinant Protein A expressed in E. coli using animal-free medium
Dynamic binding capacity (DBC)²
> 40 mg human IgG/mL resin
Max flow rate³
(20 cm bed height, 5 bar)
300 cm/h
Chemical stability
Compatible with all standard aqueous buffers used for protein purification, 10 mM HCl (pH 2), 0.5 M NaOH (pH 12), 0.1 M sodium citrate buffer (pH 3), 6 M guanidine-HCl, 20% ethanol. Note: Should not be stored at low pH for prolonged time.
pH stability
3 – 12
Cleaning-in-place stability
Up to 0.5 M NaOH
Storage
2 to 8 °C in 20% ethanol
¹ The median particle size of the cumulative volume distribution.
² Dynamic binding capacity was determined at 10% breakthrough (QB10%) by frontal analysis with 1 mg/mL human polyclonal lgG in PBS, pH 7.4 at 1.4 mL/min (240 cm/h, 2.5 minutes residence time) in a 6.6 × 100 mm column.
³ Max recommended flow rate at 20 °C using aqueous buffers. Decrease the max flow rate if the liquid has a higher viscosity. Higher viscosities can be caused by low temperature (use half of the max flow rate when operating at 4 °C), or by additives (e.g., use half of the max flow rate for 20% ethanol).
 
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